Scienziato dell'Anima

Scienziato dell'Anima
Progetto di Filippo Pollara, ricercatore di Scienza e Coscienza Holistic Coach, Maestro di Yoga & meditazione nella sintesi di Oriente e Occidente. Conferenze e Seminari pratici di Consapevolezza e Trasformazione Interiore per il Nuovo Uomo, per riprogrammarsi ed essere in sintonia con la Nuova Energia Cosmica.

domenica 14 febbraio 2010

Preghiera e Mantra


Cos’è la preghiera ? Cos’è un mantra ? Cos’hanno in comune? Funzionano o solo false credenze? Perché essi da sempre accompagnano l’umanità ?
Queste domande per te che hai cuore per sentire, affinché tu possa dedicare 5 minuti del tuo tempo leggendo qualcosa che riguarda la sfera invisibile della Vita .

La preghiera è una chiara manifestazione verbale dell’umano al Divino mediante una formula recitata a voce udibile, sommessa o mentale. Tradizionalmente la preghiera è legata ad una Religione ed ogni popolo ha le sue preghiere .
Le preghiere nascono dal Cuore Illuminato di un Maestro del passato ed esse sono state consegnate all’Uomo come eredità spirituale affinché la Luce del Divino possa splendere fermamente nei cuori di ognuno nonostante le tribolazioni della vita. Hanno lo scopo di mantenere l’anima individuale in connessione con la Sorgente Creatrice di tutti gli universi per sostenerlo nel difficile compito di acquisire le giuste lezioni di consapevolezza imposte dalla durezza esistenziale del Pianeta Terra attraverso la legge del Karma (legge di causa ed effetto).
Con la morte di questi maestri spirituali gli uomini hanno fondato “organizzazioni” chiamate Religioni le quali grazie anche alle preghiere e ai diversi tipi di rituali viene mantenuta l’identità e l’appartenenza con le stesse.

Mantra vuol dire “strumento per immaginare “o secondo il Tantrismo ”strumento di liberazione”.
Il mantra è all’origine della preghiera perché le singole sillabe sono suoni archetipali, cioè suoni già esistenti eternamente e che esprimendoli richiamano le qualità energetiche ad esse collegate.
Il mantra può essere comprensibile e traducibile letteralmente oppure composto da una o più sillabe privi di qualsiasi significato, ad esempio il famoso mantra OM . Alcuni mantra vengono trasmessi dal maestro direttamente al discepolo nella totale segretezza sia come rituale di iniziazione sia come formula personale per il suo cammino di Vita. Ciò che è fondamentale nel recitare un mantra è il suono emesso con la giusta tonalità e non l’eventuale significato letterale. Recitare un mantra porta l’adepto ad un profondo stato di rilassamento consapevole, in quello stato che la scienza identifica come livello di coscienza Alpha.
I mantra di solito non sono identificati con un maestro spirituale come accade nelle preghiere, ma alla religiosità popolare del luogo. Oggi questo patrimonio di Suprema Conoscenza Energetica appartiene all’umanità intera. La trasmissione antica era prevalentemente orale.
I mantra più famosi che oggi l’Esistenza ha voluto donare all’occidente derivano dalle tradizioni religiose induiste e buddiste. India e Tibet i continenti che hanno aperto i forzieri dei loro infiniti tesori spirituali. I testi vedici e tantrici sono i libri che testimoniano la potenza energetica dei mantra. Gli “autori” di tali testi e quindi dei mantra sono i veggenti (Rishi) dell’antichità che la tradizione vuole che siano 84 . Sono stati maestri che hanno raggiunto la suprema illuminazione e che hanno descritto le forze dell’invisibile che regnano sul visibile; per citare un esempio , i meridiani energetici dei corpi sottili.
Si recita il mantra per lo stesso motivo per cui si recita la preghiera. La potenza energetica delle due forme può essere amplificata con la recitazione a voce udibile ed in gruppo. Ma l’aspetto che concretamente rende efficaci questi strumenti è l’Intenzione del Cuore. Emettere dei suoni che abbiano un senso o meno dal punto di vista letterale è ben poca cosa se recitandoli non apriamo il nostro immenso Cuore Divino individuale.
Il mantra e la preghiera aiutano a ristabilire quella connessione sempre esistente con l’Eterna Sorgente che è Amore e Verità e questo accade se anche solo per qualche istante facciamo morire l’Ego. Mi sento di aggiungere come questo delicato passaggio energetico planetario sia destabilizzante per tutti ed oggi come sempre, e forse più che mai, pregare o recitare un mantra sia cosa giusta e indispensabile. Puoi creare anche tu la tua preghiera personale ma a condizione che sia il tuo Cuore a recitare. E’molto più semplice per tutti recitare un mantra o una preghiera se ad essi associamo la devozione con un Credo personale o qualsiasi forma evocatrice del Divino, che sia la figura di un Maestro Spirituale del passato o presente, o un’ icona che rappresenti un preciso compito di Salvezza. La pratica, affinché possa realmente essere efficace ha bisogno di uno spazio e tempo adeguato per rilassare tutti i centri nervosi del nostro corpo/mente, affinché possa accadere naturalmente quel livello di subcosciente attenzione (Alpha) dove le formule recitate possano avere un reale effetto sul piano vibrazionale spirituale. Suggerisco almeno 30 minuti seduti comodamente con la schiena dritta e mantenerla tale per tutto il tempo; fare alcuni minuti di respirazione addominale consapevole; alcuni minuti di attenzione globale per sentirsi nel “Qui e Ora” e poi appena si percepisce che le acque tempestose del mentale si sono calmate, recitare la preghiera o il mantra scelto a voce udibile in modo che la stessa voce aiuti a mantenere viva l’attenzione ; utilizzare un’icona spirituale profondamente cara da visualizzare al centro cardiaco e con la fondamentale ferma Intenzione del Cuore/Amore la preghiera\ mantra darà dei risultati sia tangibili che non tangibili. Il Mistero, l’Invisibile non è dato conosciuto alla limitata possibilità della mente razionale e quindi non aspettiamoci nulla ma affidiamoci alla Volontà Divina con totale abbandono e mettiamo in pratica terrena ciò che Essa ci suggerisce quando ci parla attraverso il Cuore.
AMEN - OM

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